di Mia Rossi
Infermiera Diplomata con Libero Esercizio e Terapista Complementare Cantonale e studentessa della Scuola dell’Autoproduzione on line
Autoproduzioni a partire da 24 Kg di pomodori peretti
Ho creato tutte queste produzioni nell’arco di tre giorni, con a disposizione lassi di tempo diversi. In questo modo ho potuto concentrare il massimo di autoproduzione possibile. Inoltre visto che la maturazione dei pomodori peretti non era tutta uguale, ho potuto lasciare al sole quelli che necessitavano ancora di un po’ di maturazione.
Ho utilizzato pomodori peretti, NON bio. Non sempre ho la possibilitĆ di acquistare BIO, perĆ² sono convinta che cucinando con passione, amore e dando energia positiva ad ogni cibo, posso creare ugualmente piatti sani, mostrando comunque gratitudine per quanto la natura ci dona.
Inoltre imparando a riutilizzare ogni piccolo scarto e reinserendole nelle varie preparazioni, ho potuto osservare quanta abbondanza di cibo riesco ad avere in piĆ¹, rispetto ad una volta che mancavo di questa consapevolezza.
Pomodori peretti: tutte le preparazioni
- Pomodori essiccati
- Pomodori essiccati e poi creato polvere
- Pomodori a pezzi con basilico, pastorizzati
- Concentrato di pomodoro con cipolle e aglio, pastorizzati
- Salsa di pomodoro, pastorizzati
- Salsa di pomodoro, con cipolle, aglio e sedano, congelati
- Basilico in esubero: Pesto al basilico senza formaggio, pastorizzati
- Basilico i suoi scarti: rametti essiccati e polverizzati
- Cipolle e Aglio: essiccati
- Bucce di cipolle e aglio essiccati e polverizzati
- Liquido di pomodoro rimasto: cotto del riso basmati e paraboiled, congelato come pasti pronti
Premessa:
Per tutte le preparazioni con i pomodori ho lasciato la pelle.
Quando autoproduco, mi piace sfruttare a partire dalla produzione primaria, in questo caso i pomodori, tutte le preparazioni correlate in cui posso utilizzare al meglio il tempo, le diverse possibilitĆ di preparazioni/cotture e anche tutti i vari scarti.
In questo modo riesco a concentrare molte preparazioni diverse in lassi di tempo brevi. Questo anche perchĆ© non ho la possibilitĆ di creare ad esempio grandi quantitĆ di salsa in una volta sola. Infatti non ho le placche e pentole che possano supportare grandi quantitĆ .
1. Pomodori essiccati
I tempi variano da essiccatore e dalla potenza individuale.
Ho tagliato i pomodori peretti di piccola e media grandezza a rondelle e messi nellāessiccatore. Ho 2 essiccatori e ho potuto fare tre tornate. Nelle foto potrete vedere quanta resa ho avuto.
Ho essiccato per 14 ore a 70Ā° con un essiccatore e con lāaltro ci sono volute solo 6 ore, fino a quando toccandoli erano ben secchi e poco flessibili.
Li ho invasati subito a caldo. Da uno chef che utilizza nel quotidiano lāessiccazione, ho imparato che gli alimenti essiccati ĆØ meglio invasarli subito e chiudere immediatamente il coperchio a vite.
2. Pomodori essiccati e poi creato polvere
Una piccola parte della produzione essiccata ho deciso di polverizzarla per avere sotto mano un insaporitore da usare per rinforzare ed esaltare eventuali preparazioni in cucina, o anche da aggiungere semplicemente a sughi o zuppe.
3. Pomodori a pezzi con basilico, pastorizzati
Ho tagliato i pomodori peretti in 4 pezzi o piĆ¹.
Poi li ho messi in vasetti con lo strato della pelle verso il basso, facendo diversi strati, pigiando un po’, e mettendo ad ogni strato una fogliolina di basilico. In seguito, ho chiuso i vasetti con coperchio a vite e li ho adagiati in pentola con dei canovacci per tenerli separati.
Ho riempito la pentola di acqua fredda, ho portato a ebollizione e pastorizzato per 60 min a fuoco medio. Trascorso il tempo, ho lasciato i vasetti con i pomodori nella pentola per almeno 12 ore. Infine li ho tolti e poi asciugati. La produzione dellāanno scorso, la sto gustando ancora dopo un anno.
Non avendo aggiunto condimenti, il contenuto potrĆ essere usato nei modi piĆ¹ svariati: ad esempio, anche in insalata mi ĆØ capitato di gustarmeli… e che aroma!
4. Concentrato di pomodoro con cipolle e aglio, pastorizzato
Inizialmente partendo da piccoli scarti (es: fondo dei peretti puliti dal picciolo), ho iniziato a metterli in una pentola e poi a mano a mano che facevo altre preparazioni ho aggiunto altri pomodori. Ho cotto a fuoco inizialmente alto e poi a fuoco medio, con un cucchiaino di sale e uno di zucchero.
Ho aggiungo cipolle e aglio a mio gusto e ho fatto cuocere per un totale di unāora. Ho lasciato raffreddare, poi ho usato un colino a maglie fini, per filtrare la maggior parte dei liquidi che restavano.
Ho rifiltrato il tutto una seconda volta e poi ho frullato. Il liquido raccolto dalla filtrazione l’ho versato in un pentolone grande da riusare a breve, durante la preparazione della salsa di pomodoro.
Ho messo il composto in un pentolino antiaderente, ho riscaldato a fuoco medio alto. Raggiunta la temperatura, ho abbassato il calore a fuoco medio e ho fatto evaporare il liquido rimanente. A mano a mano che si addensava, ho diminuito il fuoco. Importante: rimestare di frequente e controllare che non attacchi o bruci.
Dopo 2 ore, ho versato il concentrato di pomodoro in vasetti da 200 ml. Ho poi pastorizzato per 45 min i vasetti, insieme alla produzione di pesto al basilico, cosƬ da sfruttare una pastorizzazione unica.
5. Salsa di pomodoro, pastorizzata
Dal pentolone, in cui avevo messo il liquido rimasto dalla filtrazione del concentrato di pomodoro, ho aggiunto scarti di pomodori peretti e peretti tagliati a pezzi.
Ho fatto cuocere per unāora a fuoco medio alto e poi ho lasciato raffreddare con coperchio. Ho filtrato il composto due volte e il liquido ricavato lāho messo in una pentola per la preparazione della salsa di pomodoro, che in parte congelerĆ² e in parte ci farĆ² vasetti pastorizzati.
Ho poi frullato il composto e riempito vasetti e bottiglie, poi pastorizzato il tutto per 60 min. Dopo 12 ore ho tolto i vasetti dalla pentola e li ho asciugati.
6. Salsa di pomodoro, con cipolle, aglio e sedano, congelati
Dalla pentola in cui avevo messo il liquido ricavato dalla produzione di salsa di pomodoro, ho aggiunto scarti e pomodori peretti tagliati a pezzi. Infatti nel frattempo ho fatto le altre due tornate di pomodori essiccati.
Ho iniziato a cuocere a fuoco alto e poi a fuoco medio. Dopo unāora, ho aggiunto cipolle, aglio e sedano a pezzetti e fatto cuocere ancora 30 minuti. Infine ho fatto raffreddare il tutto, poi messo in contenitori di plastica e congelato.
7. Basilico in esubero: Pesto al basilico senza formaggio, pastorizzati
Ho adattato ricette trovate sul web secondo i miei gusti e le mie necessitĆ alimentari.
Occorrente
- 45 gr di pinoli, o anacardi o mandorle spellate
- 3 spicchi di aglio
- sale
- 150 gr di foglie di basilico
- 100 ml di olio di riso
- 3 cucchiai di lievito alimentare
Ho mixato 45 gr di pinoli, o anacardi o mandorle spellate, con 3 spicchi di aglio, 3 prese di sale. Quando ben omogeneo ho aggiunto 150 gr di foglie di basilico e a filo 100 ml di olio di riso e ho mixato poco alla volta.
Al posto del formaggio, ho aggiunto 3 cucchiai di lievito alimentare frullando brevemente. Ho provato e aggiustato i sapori secondo i miei gusti. Ho travasato in vasetti di vetro, coperto con un filo di olio di riso, chiuso con tappo a vite, e pastorizzato insieme al concentrato di pomodori per 45 min. Lasciati in pentola per 12 ore e poi tolto i vasetti e asciugati.
I due motivi per i quali non uso olio di oliva:
Il primo motivo ĆØ perchĆ© ho un famigliare intollerante allāolio dāoliva.
Il secondo ĆØ perchĆ© un nutrizionista mi ha consigliato di usare lāolio di riso stabilizzato con la Vitamina E. La vitamina E, ĆØ un ottimo conservante naturale e mi ha spiegato che per le preparazioni a base di olio, sia pastorizzate che non, ĆØ unāottima alternativa.
Personalmente mi trovo molto bene, infatti anche la salsa di verdure in agrodolce (che ha anche lāolio come ingrediente) ho notato che anche dopo molti mesi la ritrovo intatta nel gusto, a differenza di quando usavo l’olio dāoliva.
8. Basilico e i suoi scarti: rametti essiccati e polverizzati
Questa preparazione ĆØ un esperimento personale: ho provato ad essiccare i rametti, anche quelli verdi e con i fiori, aggiungendoli ad una griglia in cui stavo essiccando i pomodori. Una volta ben essiccati li ho frullati subito ancora caldi, e li ho travasati in vasetto di vetro a vite.
9. Cipolle e Aglio: essiccati
Visto che stavo giĆ piangendo tagliando cipolle e aglio per le varie preparazioni, ho pensato di andare avanti… cosƬ, ho abbondato e preparato altre cipolle tagliate a metĆ e poi a fette fini e ho fatto la stessa con l’aglio.
Ho tenuto le bucce di cipolle e aglio. (CLICCA QUI per vedere il video di Stefano Vendrame da cui ho tratto lāinformazione).
Un volta finita lāessicazione dei pomodori, li ho messi ad essiccare per almeno 12 ore. Una volta ben secchi e poco flessibili, li ho messi ancora caldi in vasetti di vetro con coperchio a vite.
10. Bucce di cipolle e aglio essiccati e polverizzati
Da un video del nutrizionista Stefano Vendrame, “domande al nutrizionista” su YouTube oppure www.spaziosfera.com.
Come spiegato nel video ho tenuto bucce di cipolle e aglio. Prima di polverizzare, ho messo in essiccatore 30 min, cosƬ da essere sicura che non avessero preso umiditĆ . Poi ho mixato il tutto e travasato subito in vasetti con coperchio a vite.
Per raccogliere le bucce, uso le reti delle cipolle che acquisto, cosƬ restano ben areate e posso aspettare di averne un bel po’ prima di preparare la polvere. Utilizzo la polvere in tantissimi modi: dal creare un sale aromatizzato con erbette, lo aggiungo a preparati di verdure, carni, lo uso anche per insaporire lāacqua della pasta e del riso (cosƬ da ridurre il sale), sul formaggio fuso, nelle insalate, ecc …
11. Liquido di pomodoro rimasto: cotto del riso basmati e paraboiled, congelato come pasti pronti
Alla fine di tutte le preparazioni, non ero ancora soddisfatta perchĆ© mi restava molto liquido dalla cottura dei pomodori per la salsa e non volevo buttarlo. All’inizio pensavo di metterlo in bottiglie e pastorizzarlo, ma poi ho pensato ad un’alternativa piĆ¹ proficua.
Ho pensato di cuocere riso paraboiled e basmati nel liquido di pomodoro (mmm che sapore aveva ā¦), cosƬ che durante la cottura assorbisse il liquido. Ho aggiunto foglie di basilico rimaste e ho salato il minimo.
Al termine della cottura, il riso ancora al dente l’ho versato in vaschette che ho poi congelato. CosƬ da avere nei prossimi mesi delle porzioni giĆ pronte.
Mi presento: sono Mia
- Diploma di Assistente Geriatrica (professionista in cura della persona anziana)
- Brevetto soccorritrice volontaria (ambulanza)
- Diploma di Infermiera (nel 1998)
- Corsi Fiori di Bach (dal 1998, corso base e approfondimenti)
- Corso di Reiki: 1 livello, 2 livello, Master and Teacher in the “Usui System of Natural Healing”
- Pranoterapia: da quando sono piccola, 11 anni, ho sviluppato in modo spontaneo il lavorare con l’energia e negli anni ho potuto far crescere le mie capacitĆ ; sempre nel Rispetto di ogni essere vivente e nel Rispetto dell’energia stessa.
Negli anni a venire ho approfondito e studiato in modo autodidatta o con corsi, molte altre tematiche quali alimentazione, ambiente, e altro ancora …
Avvicinarmi all’autoproduzione e alla conoscenza del mondo ambientale, sociale, ecologico, alimentare e altro, ĆØ stata per me un’ulteriore svolta e possibilitĆ di crescita, sia come essere umano che come professionista.
Mi piace apprendere da ogni cosa e ringrazio ogni persona che mi ha donato parte del suo sapere, che mi ha poi dato l’opportunitĆ a mia volta di crescere e condividere quello che imparo.
Da gennaio 2000, ho aperto il mio studio da indipendente.
Lavoro con l’autorizzazione dall’Ufficio SanitĆ del Canton Ticino, quale Infermiera Diplomata con Libero Esercizio e Terapista Complementare Cantonale, dal 2006
Nel mio studio propongo:
- Consulenza mirata e personalizzata al paziente
- Trattamenti di Pranoterapia
- Floriterapia e Miscele Vibrazionali
- Insegnante Master Reiki, Corsi
Per Animali:
- Floriterapia e Miscele Vibrazionali
- Lavori Energetici a Distanza
Scuola dell'Autoproduzione on line con Lucia Cuffaro
Mi chiamo Lucia Cuffaro e insegno come mettere in pratica stili di vita ecologici, da attivista e per lavoro. Conduco ogni domenica l'eco-rubrica di Unomattina in Famiglia in diretta su Raiuno. Ho pubblicato libri sul tema e organizzato centinaia di corsi e seminari.
La mia Scuola dell'Autoproduzione ĆØ un percorso ragionato e strutturato sulla base di 14 anni di esperienza e di lavoro con professionisti. Permette di sperimentare tutta l'autoproduzione domestica e apprendere in modo veloce e produttivo.
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Ogni mese organizzo anche delle lezioni aggiuntive in diretta con gli studenti (registrate e consultabili anche per chi si iscrive dopo).
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Scuola dell'Autoproduzione di Lucia Cuffaro
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