Niente batte la soddisfazione di creare qualcosa direttamente nella propria cucina, e cosa c’è di più gratificante dell’aceto di mele fatto in casa? Con pochi ingredienti e un pizzico di pazienza, potrai trasformare mele comuni in un aceto aromatico che arricchirà le tue pietanze.
di Lucia Cuffaro
Vediamo allora come autoprodurre un aceto di mele fatto in casa passo dopo passo.
Occorrente
- 3 mele
- 12 g di zucchero di canna integrale
- contenitore di vetro grande
- cucchiaio di legno
- telo ed elastico
- coltello
Passo 1 – Scegli le Mele Giuste
Il punto di partenza sono le mele stesse. Scegli varietà fresche e biologiche per ottenere il massimo sapore e benefici per la salute. Le mele acide come le Granny Smith o le Fuji sono ottime scelte, ma non esitare a sperimentare con diverse varietà per creare il tuo mix.
Passo 2: – Pulizia e Taglio
Lava accuratamente le mele per rimuovere eventuali residui o impurità. Una volta pulite, tagliale a fette o cubetti, lasciando la buccia per apportare ulteriori aromi. Elimina solo le parti ammaccate della buccia. Un consiglio: più piccole sono le fette, più velocemente il processo di fermentazione avrà luogo.
Questa autoproduzione si fa solo con mele biologiche o da agricoltura naturale.
Passo 3 – La Magia della Fermentazione
Metti le mele tagliate in un grande contenitore di vetro o ceramica (mai nel metallo!) fino a 3/4 del volume. È importante che tu l’abbia precedentemente sterilizzato.
-> Se non sai sterilizzare un barattolo leggi come in questo articolo QUI
Copri con acqua del rubinetto (o se ce l’hai acqua filtrata o minerale). Aggiungi 4 g di zucchero di canna (1 cucchiaino) per ogni mela per alimentare i batteri necessari per la fermentazione.
Copri il contenitore con un panno traspirante e lega con una fascia elastica. Lascia riposare il tutto in un luogo buio e caldo per circa 3 settimane mescolando ogni giorno se possibile con un cucchiaio di legno e tenendolo a circa 21°.
Passo 4 – Il Cambiamento Graduale
Durante il periodo di fermentazione, noterai il cambiamento graduale del liquido da succo di mele ad aceto. Mescola delicatamente ogni paio di giorni per garantire una fermentazione uniforme. Vedrai la formazione di una madre dell’aceto, un segno che tutto sta procedendo secondo i piani.
È fondamentale che la frutta rimanga completamente immersa, per evitare muffe.
Passo 5 – Filtraggio e Conservazione
Quando il tuo aceto di mele ha raggiunto il livello di acidità desiderato, filtra il liquido per rimuovere i residui solidi e la madre dell’aceto.
Trasferisci il tuo aceto di mele in bottiglie di vetro scuro per conservare il suo sapore.
Ricordati di lasciarlo riposare per qualche settimana prima di gustarlo, permettendo agli aromi di maturare pienamente.
Consumo e conservazione
Ecco fatto! Hai creato il tuo aceto di mele fatto in casa, un tesoro culinario che potrai utilizzare per insaporire insalate, marinare carne o semplicemente aggiungere un tocco di freschezza alle tue ricette preferite. Goditi il frutto del tuo lavoro e sperimenta con nuovi modi per integrare questo aceto fatto in casa nella tua cucina.
Travasalo anche in una piccola bottiglia dosatrice. La tua tavola ringrazierà la tua creatività e dedizione!
Nota bene: se sulla superficie dell’aceto compare una massa gelatinosa, è ottimo! Questa sostanza è la “madre” dell’aceto, preziosa perché può essere riutilizzata per avviare nuove fermentazioni, ad esempio per il sidro. Basta aggiungerla alle mele per velocizzare il processo.
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