Le creme spalmabili fin troppo spesso contengono grandi quantità di zucchero raffinato, molti grassi non salutari come l’olio di palma e pochissime materie prime di qualità.
E allora perché non farsele a casa? Sono facili da fare, vegan, salutari per la colazione o la merenda, e anche un’ottima idea per un regalo gustoso!
Ecco allora come autoprodurre una Crema di mandorle con 1 ingrediente: la gustosa Mandorlella.
Bastano mandorle e un buon frullatore per realizzare a freddo una crema di mandorle benefica e spaziale!
di Lucia Cuffaro
Occorrente
- 200 g di mandorle sgusciate
- tritatutto o mixer
- ciotola con acqua
Prepariamo la crema di mandorle spalmabile: la Mandorlella
Preparare una crema di mandorle in casa è un processo semplice che richiede solo mandorle come ingrediente principale.
Meglio sceglierle bio!
Anche in questo caso non serve cottura. Ecco come farla.
Per prima cosa si mettono le mandorle in ammollo per 8 ore. Questo renderà le mandorle più morbide e faciliterà la miscelazione. Dobbiamo ora sbucciare le mandorle dopo aver tolto l’acqua di ammollo tenendole fra due dita e facendo sgusciare la mandorla dalla pellicina marrone.
Tostiamo le mandorle in padella per 10 minuti a fuoco medio o al forno per 8 minuti circa a 170 gradi.
Volendo si può fare anche senza tostatura. In quella caso il risultato sarà una crema più chiara di quella in foto.
Mettiamo le mandorle (ammollate, sbucciate e tostate) nel tritatutto o robot da cucina e frulliamo a bassa velocità per ottenere una consistenza granulosa.
Dopo di che si aumenta gradualmente la velocità. Potrebbe essere necessario fermarsi di tanto in tanto per raschiare i bordi e il fondo del mixer, assicurandosi che tutte le mandorle siano ben tritate.
Continuiamo a frullare con pazienza fino a quando le mandorle rilasceranno i loro oli e la miscela diventerà cremosa. Questo processo potrebbe richiedere alcuni minuti.
Se lo desideriamo, possiamo aggiungere opzioni di aromatizzazione come estratto di vaniglia o dolcificanti come lo zucchero o il miele, a seconda dei gusti personali.
Se si desidera una consistenza più fluida, si può aggiungere un po’ di olio di girasole o di riso.
Conserviamo la crema di mandorle in un contenitore ermetico in frigorifero o in un bel barattolo di vetro. La crema di mandorle fatta in casa può separarsi naturalmente; quindi, potrebbe essere necessario mescolarla prima dell’uso.
Ora è pronta una deliziosa crema di mandorle fatta in casa che puoi utilizzare in vari modi, da mangiare col pane, aggiunta ai biscotti, come ripieno per dolci o semplicemente spalmata su fette di frutta.
Anche in questo caso può essere donata in regalo.
Variante con mandorle tostate
Possiamo farne anche una variante molto gustosa tostando le mandorle prima di tritarle lasciando anche la pellicina.
Per farlo, basta tostarle in forno a 170 gradi per 8-10 minuti o in padella a fuoco medio per 5-7 minuti.
Ovviamente una parte delle proprietà delle mandorle si perderà nella cottura.
Il colore sarà più intenso e il gusto più profondo e intenso. Un’idea per un regalo davvero sfizioso.
In regalo!
Sia in versione chiara (mandorle al naturale) che scura (mandorle tostate) puoi donarla in occasioni di festività come il Natale o magari portarla a una cena.
Basta che la metti in un bel barattolino.
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Un gesto semplice come quello di autoprodurre il pane può essere rivoluzionario?
Il saper fare ci rende più liberi e informati, ed è questa consapevolezza, assieme a valori di sobrietà, condivisione e recupero della tradizione, che, partendo dalla mia esperienza personale, provo a trasmettere.
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Imparando a conoscere le sostanze contenute nei prodotti di largo uso, ognuno di noi può, nel suo piccolo, agire in modo concreto per migliorare il proprio stile di vita, liberandosi dalla dipendenza di un mercato che ci impone di acquistare prodotti spesso dannosi per l’ambiente e per la nostra salute, con un occhio al portafoglio e un gran divertimento, per riscoprire il sapere perso dalle nostre mani.
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